Exploding Customer - Live at Glenn Miller Café

Vittorio Lo Conte, AllAboutJazz Italia

Ennesima registrazione dal vivo dal di Stoccolma per la Ayler Records di Jan Ström.

Questa è la volta degli Exploding Customer: quattro musicisti tutti residenti nell`area della capitale svedese guidati dal sassofonista Martin Küchen. Collaborano da tempo e solo adesso hanno avuto la possibilità di registrare la loro musica su questo notevole CD.

Come accade anche per altre produzioni della Ayler, si tratta di free che ha le proprie radici negli anni `60, non solo dal punto di vista musicale, ma anche dal punto di vista filosofico. Nelle note di copertina Küchen non si lascia andare ad affermazioni alla Archie Shepp, ma afferma inequivocabilmente la volontà di esprimersi liberamente come artista:
"Come parlare in un mondo fatto di mancanza di comunicazione e di menzogne dette a voce bassa? Parla di quello che ti sta a cuore!" scrive riferendosi al brano finale, "Speak". O ancora, a proposito del brano di apertura, "Samael": "Viviamo nell`era più cinica mai esistita".

La musica di Exploding Customer è piena di vita, un free che suona appassionato come quello ascoltato decenni fa, musica come messagio e non come mestiere. Küchen è molto efficace al sassofono soprano; al tenore e all`alto è più scomposto e carico di energia, di voglia di esprimere il suo messaggio in modo immediato. Come compositore e arrangiatore risulta altrettanto interessante, sfugge alla tentazione di suonare per decine di minuti su un pedale e organizza bene le forze a disposizione, realizzando un`incisione molto compatta che sembra eseguita in studio.
A riguardo una lode va rivolta anche al tecnico della registrazione Per Ruthström.

Su Live at Glenn Miller Cafè le fasi di improvvisazione collettiva (Tomas Hallonsten alla tromba è un partner ideale per il sassofonista svedese) e quelle in assolo si alternano in modo logico e coerente, sostenute dal pubblico e da una ritmica di ottimo livello, non lontana dai modelli americani.

Una conferma del buon stato di salute del free jazz in Svezia.