Eyal Maoz & Asaf Sirkis - Elementary Dialogues

Vincenzo Roggero, AllAboutJazz Italia

Possiede l'energia del buon vecchio rock, quello verace e ruspante, dove l'esibizione è momento anche di ricerca, di sperimentazione di nuove sonorità e di nuove strategie esecutive. E vi è una spiccata propensione all'improvvisazione, alle continue invenzioni, all'ascolto reciproco per rilanciare sollecitazioni e impulsi ricevuti e creare prospettive diverse all'esecuzione. Questa miscela diventa esplosiva e incendia Elementary Dialogues, album registrato negli Eastcote Studios di Londra nel gennaio 2006 e opportunamente stampato ora dalla Ayler Records.

Cresciuti nella stessa città in Israele, Eyal Maoz e Asaf Sirkis condividono una lunga storia umana e artistica che, nonostante i diversi approdi (New York e Londra rispettivamente), non poteva non concretizzarsi in un duo, dall'esito sorprendente. I "dialoghi elementari" del titolo sono solo nelle facilità/semplicità con la quale i due intrecciano le loro storie e le loro sensibilità e arrivano al cuore dell'ascoltatore. Perché la musica di Elementary Dialogues è profonda, imprevedibile, composita, ardita, ma accessibile e assolutamente godibile, con le diverse influenze che hanno accompagnato la storia musicale dei due musicisti che confluiscono in modo del tutto naturale nel loro mondo espressivo.

Chitarra e basso, corde, pelli e metalli si scontrano, si intrecciano, si fondono, in maniera entusiasmante utilizzando tutte le risorse a disposizione per creare un ventaglio unico di sonorità. Maoz estrae dalla sua chitarra echi hendrixiani, con distorsioni, wah wah, feed back, e intesse linee di basso sulle quali innesta le improvvisazioni con un fraseggio che ha più di un'attinenza con la lezione di Derek Bailey. Sirkis è un ribollio continuo, provocatorio quanto basta, melodico e astratto, poliritmico, leggero e delicato all'occorrenza, mai banale. E blues, jazz, rock, impro, klezmer, avanguardia si ritrovano risucchiati in un unico, entusiasmante vortice musicale.

Gran disco.