Jemeel Moondoc Trio - Live at Glenn Miller Café

Mauro Carli, I Dischi Della Settimana

Lo slogan di questa piccola e intelligente etichetta svedese devota alla musica improvvisata è "live music with spirit". Jemeel Moondoc, nato a Chicago nel 1951, firma l'ultima pubblicazione in catalogo con una combinazione esplosiva di jazz e blues che si muove dentro traiettorie stellari molto ampie e coloratissime.

Lo scorso aprile, al Glenn Miller Café di Stoccolma, era in compagnia di William Parker (contrabbasso) e Hamid Drake (batteria).

A far conoscere meglio la personalità del sassofonista ci pensa William Parker nelle brevi note di copertina:
"Con Hamid lavoro spesso sopra ritmi che provengono da culture molto lontane, da quella azteca a quelle maya e incas... Ci sono solamente due persone che possono suonare questo genere di musica del passato e del futuro nello stesso tempo. Uno era Don Cherry e l'altro è Jemeel Moondoc".